Studiare e lavorare all’estero: il valore delle certificazioni linguistiche.

Quando ci si trasferisce all’estero, sia per necessità sia per il semplice arricchimento del proprio percorso di vita, contare su certificazioni linguistiche, internazionalmente riconosciute, è un valore indispensabile. La meta prescelta in cui si intende rifare una nuova vita, in termini professionali e personali, è popolata da cittadini che conoscono già perfettamente la lingua e, dunque, hanno, anche per questo, maggiori chance lavorative. Quindi, poter offrire al datore di lavoro locale una garanzia delle proprie competenze linguistiche, esibendo una certificazione condivisa, è essenziale per sostenere una competizione quasi alla pari con i candidati locali. Inoltre, in ambito accademico, le certificazioni linguistiche hanno il loro peso specifico in termini di CFU, i Crediti Formativi Universitari.

Quali sono le maggiori certificazioni linguistiche?

Le certificazioni di lingue hanno un valore unico per risiedere all'estero.

Il valore insostituibile delle certificazioni linguistiche per vivere e lavorare all’estero.

Inglese

Si tratta della lingua più richiesta. Se ormai appare scontato possederne la conoscenza, non è così scontato che tale conoscenza sia anche sostenuta da un certificato. Esistono diverse possibilità di accreditare le proprie competenze. Dai livelli base, il primo certificato di valore è quello rilasciato dall’University of Cambridge ESOL Examinations, il First Certificate. Normalmente è un riconoscimento propedeutico per un paio di esami successivi, di livello più avanzato:
• il CAE (Certificate in Advanced English);
• il CPE (Certificate of Proficiency in English);
corrispondono, rispettivamente, ai livelli C1 e C2 delle università britanniche. In particolare, il CPE è necessario per insegnare l’inglese come lingua straniera.
In aggiunta, lo IELTS (International English Language Testing System) è il certificato maggiormente richiesto da accademie e datori di lavoro in Europa. Nel nostro paese è gestito dal British Council, gli esami di abilitazione vanno quindi sostenuti in una delle sue sedi sul territorio.
Due i livelli previsti per l’esame:
Academic, concepito per la frequentazione di università o master;
General Training, pensato per coloro che si sottopongono all’esame per scopi professionali o per rispondere ai requisiti di immigrazione.
L’esame finale è strutturato in quattro aree: listening, reading, writing e speaking, con una scala di punteggio che va da 0 a 9. Di solito 4 è il punteggio minimo per soddisfare i requisiti dell’immigrazione, da 6 a 7,5 punti per iscriversi all’università o a un master in un ateneo.
Infine, il TOEFL (Test of English as a Foreign Language) viene richiesto in college e università negli Stati Uniti d’America. Viene accettato in 130 paesi ed è gestito dall’americana Educational Testing Service (ETS).

Tedesco

Salvo impieghi particolari, valgono i livelli e le certificazioni riconosciute dal QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue), da A1 a C2.
Come accennato sopra, se serve una conoscenza del tedesco per muoversi negli atenei in Germania, occorre possedere il DSH (Deutsche Sprachprüfung für den Hochschulzugang) che attesta una conoscenza “scientifica” della lingua, con un livello paragonabile al C1 del QCER.

Francese

Viene richiesto il DELF (Diplôme d’Études en Langue Française) che riconosce il possesso delle competenze come lingua straniera, nei livelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento (solo da A1 a B2), come indicato per il tedesco. Il DALF (Diplôme Approfondit de Langue Française) completa i livelli del QCER con C1 e C2, il titolo viene rilasciato dal Ministère de l’Education Nationale Française.

Spagnolo

Il DELE (Diplomi di Spagnolo come Lingua Straniera) è richiesto in Spagna e viene rilasciato dall’Istituto Cervantes per il Ministero Spagnolo all’Educazione, Cultura e Sport. I livelli corrispondono a quelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

Portoghese

Il Diploma di Portoghese come Lingua Straniera viene certificato dal CAPLE (Centro de Avaliação di Português Língua Estrangeira) dell’Università di Lisbona. Diversi i livelli conseguibili, in particolare dal «Diple», Diploma Intermedio che corrisponde al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento, si può operare in ambito lavorativo e frequentare corsi accademici.

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