Corsi di Francese a Erba, Lomazzo, Como e provincia, Online.
La città di Parigi dai suoi tetti, al tramonto.
Lo studio della lingua francese.
Una lingua molto diffusa nel mondo, più di quanto si possa immaginare, e per molti versi simile a quella italiana. Già questi costituiscono due ottimi motivi per accostarsi allo studio di questa lingua. Il francese viene parlato da oltre 200 milioni di persone nel mondo: è parlato in Francia, in Svizzera, in Belgio (Vallonia), nel Lussemburgo e in Canada, senza dimenticare tutti i paesi che lo parlano nel continente africano. E poi, occorre ricordare che persino alle Seychelles… Nous parlons français! Quindi significa che nel mondo, la lingua francese è decisamente diffusa, indispensabile averla nel portfolio di tutti coloro che viaggiano spesso per lavoro e che fanno affari con diversi paesi, specie francofoni: area manager, business developer, imprenditori ecc. Inoltre, occorre aver chiaro che il francese è lingua ufficiale all’interno di molte istituzioni: l’Unione Europea, la NATO e l’UNESCO, insieme a molte ONG famose, come Emergency.
Fatta eccezione per quei posti dove la sua conoscenza è obbligatoria, l’apprendimento del francese e il suo inserimento nel curriculum vitae, facilita la ricerca del lavoro nelle grandi multinazionali perché la Francia è uno dei paesi di primo piano nell’economia mondiale. Basta pensare alla moda francese, all’alta cucina e al teatro, settori, fra gli altri, in cui il segno della cultura francese si avverte parecchio.
Infine, se piace lavorare con Internet e le tecnologie di comunicazione digitale, bisogna considerare che il francese è la terza lingua più utilizzata sul web, dopo l’inglese e lo spagnolo.
I meravigliosi giardini della reggia di Versailles. Un esempio di ars topiaria.
La lingua francese e i francesi.
Se si è avuta la fortuna di compiere un viaggio in Francia ci si sarà accorti che i francesi amano parlare la loro lingua. Essi vanno davvero molto fieri del loro idioma e tendono a trasformare le parole, anche straniere, in direzione francofona. Significa, in breve, che per fare colpo sui cittadini francesi si deve partire da un’ottima conoscenza della loro lingua madre. Questo è decisamente importante sotto l’aspetto lavorativo, un momento in cui la Francia rappresenta non più un bellissimo Paese per trascorrere le vacanze, ma un mercato in cui muoversi con la propria azienda. Finanza, moda e cibo: sono ormai 20 anni che la Francia acquista le aziende della nostra penisola. Ben 1.925 sono le imprese italiane, grandi e piccole, controllate da proprietà transalpina. Fra di esse vi sono autentici gioielli del Made in Italy: in fin dei conti, le imprese italiane in mani francesi offrono lavoro a più di 254 mila addetti. Numeri non trascurabili.
Ragioni ben più che valide per parlare francese. Per scoprirle tutte, consigliamo l’articolo: Perché studiare il francese? Per molti motivi.
Una suggestiva ripresa del Museo del Louvre, illuminato la notte.
I metodi per imparare il francese.
Ogni occasione per imparare è buona, eppure troppo spesso questo consiglio è disatteso. L’apprendimento implica impegno, ma con accorgimenti mirati, risulta anche piacevole. Come? Ad esempio cambiando la lingua nel proprio smartphone: dopo un periodo iniziale di studio, utilizzando il proprio dispositivo nel tempo libero, si consoliderà la conoscenza linguistica, un esercizio che si può fare in qualsiasi momento, ogni giorno. Naturalmente, lo stesso consiglio, vale per le impostazioni dei social network, delle chat e dei sistemi VoIP, come Skype e WhatsApp.
Inoltre, risulta molto utile riassumere la propria giornata in francese, dal mattino alla sera, stilando una specie di diario quotidiano. In questo modo ci si costringerà, piacevolmente, ad approfondire i vocaboli, inserendone di nuovi nella propria memoria e ripassandone costantemente altri che verrebbero usati con minore frequenza, specie per lavoro.
Infine, direttamente legato al consiglio nel paragrafo precedente, quello più orientato agli obiettivi, ad esempio l’apprendimento di 20 nuovi vocaboli al giorno, magari da annotare su una lavagna, elettronica e non, che si ha di fronte per tutta la giornata.
FormadHoc propone i corsi di Francese nelle sue sedi a Erba, Lomazzo, Online, in provincia di Como e nelle province vicine, anche in Canton Ticino.
Ogni corso è tenuto da un docente esperto e professionista nel settore che introduce gradualmente alla lingua, con l’obiettivo di raggiungere una preparazione completa e subito operativa. Per scoprire la programmazione e identificare l’offerta più adatta alle Tue esigenze, visita la pagina specifica del corso di Francese nel sito FormadHoc.
Attestati e certificazioni.
Il conseguimento di una certificazione internazionale è spesso una necessità imprescindibile per molti corsisti, sia per motivi di studio sia per necessità di lavoro. Per la valutazione delle conoscenze di lingua francese, è possibile conseguire dei diplomi e dei test riconosciuti dagli organismi competenti.
A. DIPLOMI
Sono certificazioni ufficiali non soggette a limiti di validità temporale e con riconoscimento internazionale. Ogni diploma di lingua francese corrisponde a un livello del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCERL) del Consiglio d’Europa.
• Diplomi DELF (Diplôme d’Etudes en Langue Française) e DALF (Diplôme Approfondi en Langue Française): sono rilasciati dal CIEP (Centre International d’Etudes Pédagogiques) di Sèvres. Nel nostro Paese vengono promossi dal MIUR (Ministero italiano dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca). Varie le tipologie, quali: DELF-DALF, DELF Scolaire, DELF Pro, DELF Prim.
• Diplomi DFP (Diplôme de Français Professionnel): sono rilasciati dalla Camera di Commercio di Parigi (CCIP) e sono finalizzati a certificare la conoscenza del francese in ambito professionale.
B. TEST
I test consentono la valutazione del livello linguistico di ciascun candidato in relazione a uno dei livelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCERL) del Consiglio d’Europa, sulla base di ogni competenza della lingua. Hanno una validità limitata nel tempo.
• Il TCF (Test de connaissance du Français) viene rilasciato dal CIEP (Centre International d’Etudes Pédagogiques) di Sèvres.
• Il TEF (Test d’Evaluation de Français) è invece rilasciato dalla Camera di Commercio di Parigi.
Per tutti i dettagli sugli attestati rilasciati al termine di ciascun corso e le possibilità di certificazione, visita la pagina nel sito FormadHoc. Se ti servono già informazioni specifiche sui corsi di Francese che FormadHoc organizza nelle sue sedi di Erba, Lomazzo, a domicilio e online, compila il modulo sottostante e riceverai al più presto le risposte.
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